Kim Tae Eun, il principale produttore della “Idol School”e l’ex business manager Mnet “Kim”sono sospettati di aver manipolato i voti pagati ricevuti dagli spettatori di “Idol School”, andata in onda da luglio a settembre 2017. Questa sospetta manipolazione costituisce le loro accuse di interferenza delle imprese nei confronti della CJ ENM e di frode nei confronti di coloro che hanno partecipato al voto.
L’avvocato di Kim Tae Eun ha ammesso tutte le accuse, ma si è dichiarato non colpevole e che le sue azioni non costituiscono legalmente un crimine
L’avvocato del produttore capo ha inoltre continuato, “I voti che sono arrivati attraverso la messaggistica di testo valevano il 10 per cento dei risultati generali, mentre i voti online non sono stati dati alcun peso. Ma a causa dei bassi ascolti dei spettatori e dei bassi tassi di partecipazione degli spettatori, i risultati sono stati fortemente condizionati dai voti di familiari o di conoscenti. Poiché i concorrenti meno talentuosi hanno ricevuto inaspettatamente posizioni più alte in classifica a causa di questo fenomeno, c’era il timore che il programma andasse peggio di quanto già andasse. Per questo motio, il peso dei voti online è stato regolato per valere il 5 per cento senza preavviso per gli spettatori, e le classifiche sono state parzialmente manipolate.”
Insomma E ‘stato per il benessere dello studio!
ragionevoli.”
I sospetti di brogli elettorali per “Idol School” sono stati sollevati nel luglio 2019. Da allora sono state condotte indagini su programmi simili come la serie “Produce 101″con le note conseguenze.
Nel frattempo, i produttori Ahn Joon Young e Kim Yong Bum sono stati condannati a per aver manipolato i voti di tutte e quattro le stagioni della serie “Produce 101”. Ahn Joon Young ha impugnato la sua sentenza.