Vai al contenuto

Kpop 2023 tutto il brutto : dalla morte di Moonbin alla disputa legale delle Fifty Fifty

Una serie di colpi di scena inaspettati ha reso quest’anno tumultuoso sia per l’industria del Kpop che per i fan del Kpop.

Kpop 2023

All’inizio di quest’anno, SM Entertainment ha rimosso il suo fondatore Lee Soo-man, considerato il “padrino del Kpop”, dalla posizione di capo produttore dell’azienda per aprire un nuovo capitolo nell’ambito di un piano strategico chiamato “SM 3.0”.

SM 3.0 prevede la creazione di cinque diversi centri di produzione ed etichette musicali indipendenti per diversificare la produzione, un significativo allontanamento dal precedente sistema in cui Lee era responsabile dell’intero processo di produzione musicale.

La mossa ha scatenato una faida tra Lee e i dirigenti di SM sulla proprietà della potenza del Kpop, con Lee che ha collaborato con Hybe e i dirigenti di SM che si sono schierati con il gigante di Internet Kakao.

Dopo una feroce battaglia per diventare il principale azionista di SM, Hybe ha alzato bandiera bianca, poiché ha valutato che il mercato si stava surriscaldando.

Kakao ha preso il controllo dell’etichetta a marzo e da allora ha promosso attivamente l’espansione globale con famosi artisti di SM Entertainment come NCT e aespa.

Il marchio ha anche creato una società integrata in Nord America per accelerare la crescita e l’espansione globale.

Moonbin ASTRO

Ad aprile, la morte di Moonbin degli Astro ha lasciato i fan sotto shock e dolore.

Il cantante 25enne è stato trovato morto nella sua casa in un apparente suicidio.

La sua morte ha fatto luce sul lato oscuro del Kpop: allenamenti rigorosi e regimi di lavoro che a volte portano a problemi di salute, sia fisici che psicologici, tra i giovani artisti.

Moonbin aveva preso parte al suo primo tour mondiale all’epoca come parte di un duo con il suo collega di gruppo Sanha o.

È stato riferito che Moonbin ha sofferto di alcuni problemi di salute, dicendo apertamente ai suoi fan durante un livestream che “non si sentiva bene”, ma affermando che stava cercando di prendersi cura della sua salute e di “riprendersi” per rendere felici i suoi fan.

Per affrontare tali problemi, alcune agenzie di intrattenimento hanno iniziato a fornire controlli medici annuali per i loro artisti, nonché terapie con professionisti psichiatrici.

membri FIFTY FIFTY

A giugno, il gruppo femminile Kpop Fifty Fifty ha improvvisamente richiesto un’ingiunzione, cercando di rescindere il suo contratto esclusivo con Attrakt, la sua agenzia.

I membri hanno rivendicato una violazione del contratto da parte di Attrakt, tra cui un compenso improprio e la coercizione di un membro a partecipare alle attività programmate nonostante le cattive condizioni di salute.

Le Fifty Fifty erano diventate famose con il singolo di successo “Cupid”, battendo i record Kpop nelle più grandi classifiche musicali occidentali, Billboard con sede negli Stati Uniti e le classifiche ufficiali con sede nel Regno Unito.

Attrakt ha affermato che il gruppo è stato manipolato da una società di outsourcing in subappalto, The Givers, che ha detto che stava cercando di vendere il gruppo a Warner Music Korea.

The Givers era responsabile della gestione generale delle Fifty Fifty e delle loro uscite.

Le Fifty Fifty, descritte come un miracolo di un’agenzia di piccole dimensioni, sono scomparse nella storia quando Attrakt ha rescisso il suo contratto esclusivo con tre dei membri del gruppo, Saena, Sio e Aran.

Keena delle Fifty Fifty è tornata all’agenzia in ottobre confessando che Ahn Sung-il, un rappresentante di The Givers, aveva incitato il gruppo a richiedere l’ingiunzione per rescindere il contratto esclusivo del gruppo con Attrakt.

g-dragon droga

A ottobre, il leggendario artista Kpop G-Dragon è stato coinvolto in uno scandalo sull’uso illegale di droghe. L’artista ha negato qualsiasi uso di droghe ed è risultato negativo sia in un’analisi completa dei narcotici dei suoi campioni di unghie condotta dal Servizio Forense Nazionale, sia nel test rapido antidroga condotto dall’unità investigativa sui crimini di droga.

All’inizio di questo mese, la polizia ha concluso l’indagine antidroga su G-Dragon.

Tuttavia, false voci e commenti malevoli su G-Dragon hanno continuato a diffondersi online anche dopo la fine dell’indagine.

Ci si aspetta che l’artista intraprenda un’azione legale contro i commentatori malintenzionati e coloro che diffondono false voci con tolleranza zero.

G-Dragon è anche pronto a istituire una fondazione anti-droga, la JusPeace Foundation, il prossimo anno e a donare 300 milioni di won (230.237 dollari) per aiutare a sradicare l’uso di droghe illegali e per fornire cure mediche agli adolescenti che soffrono di tossicodipendenza.

G-Dragon ha anche in programma di pubblicare un nuovo album nella prima metà del prossimo anno.


Leggi anche…..

Clicca qui per scoprire tutte le news dal mondo del kpop

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *