Se qualcuno pensa di vedere in Pyramid Game un altro Weak Hero class1 rimarrà deluso. Pyramid game non gli si avvicina nemmeno , ma va bene così. Il concept è interessante, il cast è di talento ed gli spettatori possono investire sui personaggi tutti ben scritti.
La storia ruota intorno a So Ji che si fa strada attraverso la nuova classe nella scuola femminile dove si è trasferita. L’intero drama è un grande avvertimento per la violenza ed il bullismo scolastico. La scala di violenza è quasi uguale a The Glory e l’intro, stranamente, con colori freddi e forme definite è certamente ispirata ad esso.
Il ritmo è stato probabilmente il più grande problema. Erano solo 10 episodi ma avrebbero dovuto essere 6. La storia è in realtà semplice ma si potrae senza motivo. Il finale arriva a salvare la cosa. Ogni punto in sospeso viene collegato e tutti i personaggio hanno un finale soddisfacente perla loro storia.
Nel cast emerge decisamente Jang Da A che ha dato una forte impressione nel suo debutto come attrice. Il mistero per le sue intenzioni aggiunge profondità al suo personaggio già complicato. Le intense e violente scene di cui è protagonista sono difficili da dimenticare. Anche i più piccoli dettagli nelle espressioni facciali o nel tono vocale di Da-A non passano inosservati. Sono queste cose, insieme alla caratterizzazione del narcisista apatico ed a sangue freddo, che fanno sentire il suo personaggio ancora più autentico.
Nel complesso pyramid game è un buon prodotto elevato soprattutto dai suoi interpreti ma non aspettatevi i livelli di Weak HeroClass 1.
Pyramid Game kdrama Cast
Bona delle WJSN interpreterà il personaggio principale Sung Su Ji, una studentessa del secondo. Avendo cambiato scuola più volte, Sung Su Ji non ha difficoltà ad adattarsi a nuove scuole. Tuttavia, nulla avrebbe potuto prepararla all’inaspettato “Gioco della Piramide” che incontra nella sua nuova scuola .Per spezzare il ciclo contorto del sistema piramidale, Sung Su Ji si spinge a diventare la leader di una ribellione.
Jang Da Ah è la graziosa ed elegante Baek Ha Rin che è classificata in alto nella piramide della popolarità. C’è qualcosa di freddo nel suo sorriso gentile
Ryu Da In è Myung Ja Eun, che non partecipa al “Gioco della Piramide” per qualche motivo, è una solitaria che rifiuta di partecipare al gioco della piramide ed è permanentemente bloccato nel grado F. Non permette a nessuno di avvicinarsi a lei, ma inizia a cambiare quando rimane invischiata con lo studente trasferito Sung Su Ji.
Shin Seul Gi è il presidente della classe Seo Do Ah, il moderatore del gioco piramidale e una studentessa di alto livello. Kang Na Eon è l’apprendista idol Im Ye Rim, e Ha Yul Ri è Bang Woo Yi, che ammira Baek Ha Rin.
Info
Drama: Pyramid Game
Network: TVING
Episodi:10
Dal: 29 febbraio, 2024 –
Ogni: giovedì
Pyramid Game Trama
Pyramid Game, mette studenti contro studenti in una contorta classe di sole ragazze in cui un voto mensile determina la prossima vittima di bullismo.
Sung Soo-Ji (Bona) viene trasferita alla Baekyeon Girls’ High School di Seoul. Inizia le lezioni lì in seconda media, classe 5. Nel suo primo giorno nella nuova scuola, nota che la sua classe è generalmente pacifica, ma anche un po’ strana. Deve partecipare a uno strano voto chiamato Gioco della Piramide, a cui partecipano gli studenti della classe 2 e 5.
Il gioco si tiene una volta al mese ed è come un voto di popolarità, ma lo studente che ottiene il minor numero di voti ottiene una “F” e diventa il bersaglio della violenza scolastica. Sung Soo-Ji ottiene zero voti e diventa il prossimo obiettivo. È vittima di bullismo da parte dei suoi compagni di classe e nessuno sembra preoccuparsene
Decisa a fermare la violenza per il bene di tutti, Soo-ji ,affronta la malvagia principessa della classe strega Baek Ha-rin. Essendo l’unica figlia di una potente famiglia chaebol, Ha-rin, ovviamente, siede in cima alla piramide.
Nella loro classe di diciotto studenti, Myung Ja-eun è la scoraggiata compagna di banco di Soo-ji . Im Ye-rim, che attualmente si sta allenando per diventare un idolo del Kpop.
