Benvenuti nella nostra lista Top 15 per i migliori drama coreani del 2021!
Qualsiasi kdrama che è attualmente ancora in onda e finisce nel 2022 non apparirà in questo elenco. Nell’interesse dell’equità, eventuali potenziali iscrizioni saranno prese in considerazione per il 2022, quando la serie terminerà.
Ovviamente aspettiamo una vostra opinione e un dibattito acceso!
Pronti? Via!
Migliori drama coreani del 2021
n. 15 The King’s Affection
The King’s Affection è una serie che impiega un po’ di tempo per trovare il giusto ritmo, ma quando lo fa parte alla grande sino a regalarci un finale esplosivo.
La storia si svolge nel profondo del periodo Joseon dopo la nascita dei gemelli reali. Un parto gemellare, per le credenze dell’epoca, è un segno inquietante e quando la principessa partorisce un bimbo ed una bimba, viene inviato l’ordine di uccidere la bambina. Per salvarle la vita, viene spedita fuori dal palazzo dopo aver simulato la sua morte.
Avanti veloce di qualche anno ed i due gemelli si ritrovano in qualche modo riuniti. Hwi è diventato un eccellente erede al trono mentre sua sorella Dam-I è una cameriera di palazzo. Dopo essersi scambiati i ruoli Hwi viene ucciso al posto della sorella. Al fine di evitare che la corona crolli completamente, Dam-I assume l’identità di suo fratello Lee Hwi, salendo alla posizione di principe ereditario.
Per mantenere il suo segreto, le viene detto di tenere sotto controllo le sue emozioni e di non avvicinarsi troppo a nessuno. È più facile a dirsi che a farsi quando si avvicina al suo insegnante, Ji-Un . Proviene da una famiglia nobile ed è sia di bell’aspetto che intelligente. Mentre la coppia inizia ad avvicinarsi sempre di più, la serie fonde romanticismo, dramma e azione per il resto della sua durata.
Come ho detto prima, The King’s Affection impiega un po ‘di tempo a far in modo che tutti questi pezzi si allineino i. I primi 6 o 7 episodi ci mostrano essenzialmente l’’ascesa al trono di Hwi e nel modo in cui tratta i membri della famiglia e gli inviati stranieri.
Intorno alla metà dei suoi 20 episodi diventa molto più focalizzato sino all’ultima parte della serie è davvero dove tutto esplode, con le ultime puntate ricche di azione e romanticismo splendidamente scritte. Aiuta il fatto che l’attrice Park Eun-Bin sia fantastica nel suo ruolo di Hwi.
The King’s Affection è un drama molto divertente e ben scritto. È essenzialmente una combinazione di Tale of Nokdu e Crowned Clown, mescolati con più azione e originalità. Certo è un po’ artificioso in alcune parti e forse un po’ melodrammatico, ma nonostante ciò King’s Affection è facilmente uno dei migliori drama storici di quest’anno.
n. 14 Run On
Run On è una meravigliosa fetta di vita, incentrata su temi di accettazione, appartenenza e scopo. Con personaggi ben scritti, una trama in evoluzione e una grande miscela di umorismo, romanticismo e dramma, Run On è sicuramente in corsa per uno dei migliori drama coreani del 2021.
La storia stessa è incentrata su due coppie e sulle loro diverse circostanze che le uniscono. L’obiettivo principale all’inizio è su l’ex star dello sport Seon-Gyeom. Dopo essere stato coinvolto in uno scandalo, impedendo al suo collega velocista Woo-Sik di essere vittima di bullismo negli spogliatoi, si dimette.
Nel bel mezzo di tutto questo c’è la gentile Mi-Joo, che lavora come traduttrice di sottotitoli per film. Dedicando lunghe ore al suo lavoro, alla fine le viene dato il compito di seguire Seon-Gyeom, ciò avviene proprio nel momento in cui Seon-Gyeom fa la scelta audace di lasciarsi alle spalle la pista.
C’è un tono leggero e fresco in questa fetta di dramma di vita ed è aiutato anche da un eclettico cast di supporto.
n. 13 True Beauty
True Beauty è un drama coreano che incarna perfettamente il termine divertente. È un rom k-drama coccolone e caloroso, con abbastanza risate, romanticismo e drama per tenerti inchiodato fino alla fine.
Adattato dal fumetto web Yeoshingangrim, True Beauty si concentra su una ragazza delle scuole superiori chiamata Ju-Kyung. Vittima di bullismo per il suo aspetto e costretta a lasciare la scuola, Ju-Kyung alla fine si imbatte in un tutorial di make-up online grazie al quale trasforma il suo aspetto.
Armata di un viso più bello e di un atteggiamento spumeggiante, Ju-Kyung si unisce in una nuova scuola dove finisce coinvolta in un triangolo amoroso con il cattivo Seo-Joon e so-Ho dal cuore gentile e tranquillo.
Il drama certamente non vincerà alcun premio, ma ha un tono leggero e tante risate da farlo sicuramente raccomandare. Questo dolce drama coreano dovrebbe placare i fan in cerca di un romcom leggero.
n. 12 Vincenzo
Vincenzo è l’ultimo ibrido commedia/thriller di tvN, che prende parti di entrambi i generi e li unisce insieme goffamente.
All’inizio lascia un po’ interdetti, ma presto lo spettacolo riesce a trovare il giusto equilibrio tra i due generi. La scena di apertura nell’episodio 1 è di gran lunga la migliore di qualsiasi drama nel 2021, con azione e tensione ai massimi livelli.
La storia principale , da come si potrebbe pensare all’inizio, non proviene da una faida mafiosa o da famiglie in guerra, ma si rivolge a un semplice caso giudiziario che circonda un edificio chiamato Geumga Plaza.
Con gli avvocati di entrambe le parti del conflitto che fanno del loro meglio per prendere il sopravvento, gli episodi lunghi (quasi 90 minuti!) di Vincenzo sono pieni di colpi di scena scioccanti e commedia slapstick.
n. 11 The Uncanny Counter
Basato sul fumetto web Kyeongirowoon Somoon, The Uncanny Counter sembra una miscela di Mystic Pop-Up Bar, Search e uno speciale team di supereroi come The Avengers.
La premessa principale ruota attorno a un gruppo di proprietari di Noodle Bar noti come i Contatori. Sono stati scelti dagli spiriti nel regno di Yung per dare la caccia alle forze demoniache sulla Terra.
Quando uno dei loro muore per mano di un potente demone di livello 3 noto come Cheong-Shin, i Contatori reclutano un adolescente di nome Mun nei loro ranghi.
Mun si ritrova intrappolato nel bel mezzo di una lotta, mentre cerca di scoprire chi è stato il responsabile dell’uccisione dei suoi genitori. La verità, tuttavia, è molto più scioccante di quanto potesse immaginare.
Veramente divertente e mai noioso , un drama da vedere in attesa della seconda stagione
n. 10 Mr Queen
Mr Queen è una commedia esilarante e ben scritta di scambio di corpo, ambientata nel cuore dell’era Joseon. Nonostante un finale polarizzante e un paio di errori lungo la strada, questo drama storico ha senza dubbio un meccanismo davvero solido e divertente.
La storia ruota attorno a Bong-Hwan, uno chef arrogante che si ritrova intrappolato all’interno del corpo della nuova Regina, So-Yong nell’era Joseon.
Con i poteri politici che cospirano per ostacolarla in qualsiasi momento, Bong-Hwan fa del suo meglio per svolgere il suo ruolo, mentre cerca disperatamente una via del ritorno al presente.
Shin Hye-Sun e Kim Jung-Hyun sostengono assolutamente questo drama, con alcune scene assolutamente elettriche quando condividono i riflettori. Solo per questo vale sicuramente la pena di guardarlo.
Ti sei mai chiesto cosa succede nella testa di qualcuno? Beh, non meravigliatevi più. Yumi’s Cells è un drama coreano affascinante e amante del divertimento che si tuffa a capofitto in questa idea, prendendo ispirazione da Inside Out della Pixar. La premessa è piuttosto semplice e con una serie diretta di episodi e personaggi simpatici da avviare, tvN ha vinto ancora una volta l’oro con questa rom-com.
La storia è incentrata su Yu-Mi, una normale donna single che lavora. Trascorre le sue giornate al Daehan Noodles, con un simpatico gruppo di personaggi ,rimanendo però alla disperata ricerca di “quello”. Un appuntamento al buio fallito, la fastidiosa collega Ruby e un po’ di sfortuna , si combinano insieme per lasciare Yumi senza speranza. Fino a un giorno fatidico.
Durante un appuntamento al buio, Yu-Mi incontra Koo Woong, un programmatore che non è certamente il ragazzo ideale nel senso comune del termine, infatti si presenta addirittura all’appuntamento in pantaloncini e maglietta. Ma la coppia lentamente nel tempo ingrana.
Yumi’s Cells è il rimedio perfetto per alcuni dei drama coreani più seri e grintosi andati in onda e un must per chiunque cerchi un drama romantico e avvincente.
n. 8 Hometown Cha Cha Cha
Hometown Cha Cha Cha è un kdrama leggero e fresco; uno spettacolo pieno di romanticismo, commedia e leggeri tratti di dramma. È il perfetto weekend in una piccola città e un meccanismo innegabilmente divertente dall’inizio alla fine.
La premessa principale è piuttosto semplice e ruota attorno a una donna di nome Hye-Jin. È una dentista di Seoul, ma una serie di sfortunati eventi la vedono finire nella piccola città balneare di Gongjin. Una volta lì, si ritrova immediatamente un’estranea e fatica ad adattarsi. Quando decide di aprire un’odontoiatria, non fa che esacerbare i problemi. E poi c’è “Chief Hong” Du-Sik.
Du-Sik è un uomo bello e gentile che è ufficialmente disoccupato ma innegabilmente molto impegnato. Aiuta tutti i diversi residenti e dà a Hye-Jin alcuni buoni consigli. Come ci si può aspettare, i due iniziano ad avvicinarsi sempre più e attraverso gli episodi ognuno di loro cresce ed evolve nel tempo.
Hometown Cha Cha Cha va molto più in profondità di una semplice storia d’amore, con un grande insieme di personaggi che aiutano a dare corpo a questo spettacolo. Come una tazza di cioccolata calda in una fredda notte d’inverno, Hometown Cha Cha Cha ti riscalderà fino al midollo.
n. 7 Youth of May
Youth of May è un drama coreano romantico ben scritto che si concentra sulla rivolta di Gwangju e su un angolo d’amore proibito intorno a questo evento. Il risultato è una delle sorprese più grandi di quest’anno; un omaggio splendidamente scritto e toccante a quelle 600 persone che hanno perso la vita durante questo orribile fatto.
Mentre il drama si svolge, gli episodi cadono direttamente nel territorio della rivolta. Quest’ultima parte di episodi è incredibilmente drammatico, evidenziando l’intensità e la crudeltà che i civili devono aver provato in questi momenti.
Il tutto è catturato molto bene anche sullo schermo e ci sono alcune sequenze incredibilmente tese . È qui che vengono testate amicizie e relazioni, con tutti i nostri personaggi spinti sino al punto di rottura. Tutto questo culmina in una conclusione drammatica e strappa cuore di questa storia.
Invece della solita serie di 16 episodi, Youth of May opta invece per una serie di 12 episodi riuscendo in questo modo a dare più forza alla storia. I primi episodi tendono ad essere un po ‘lenti a volte, ma necessari far crescere la relazione tra i diversi personaggi.
Questo serve anche a trarre la conclusione emotivamente emozionante, poiché il nostro trio di attori principali fa un ottimo lavoro dando vita ai loro personaggi. Nessun spoiler qui, naturalmente, ma dato il materiale dell’argomento trattato, sarebbe stato difficile ottenere un finale soddisfacente senza mancare di rispetto per le vite perse in questo conflitto. Per fortuna Youth of May riesce perfettamente nell’impresa.
Youth of May è un meraviglioso drama coreano e un must per il 2021.
n. 6 Happiness
Con una filmografia relativamente piccola, Happiness è un progetto semplice ma molto efficace. È un ibrido horror/drammatico, ma soprattutto una valutazione abilmente scritta della condizione umana durante una pandemia. Esemplifica perfettamente la nostra accresciuta paranoia, sfiducia e paura degli altri sulla scia di un disastro
La nostra storia si svolge dopo il COVID. La Corea e il resto del mondo stanno appena iniziando a rimettersi in piedi, ma c’è innegabilmente ancora un’aria di disagio.Il tutto inizia quando emerge che delle pillole sperimentali chiamate Next drip-feed sul mercato, sono il catalizzatore di un’altra epidemia – una molto più mortale del Corona.
Ci sono echi di Sweet Home di Netflix, poiché l’epidemia virale si verifica proprio mentre i due protagonisti ,Sae-Bom e Yi-Hyun , si trasferiscono insieme in un nuovo appartamento il cui complesso viene isolato a causa di un contagio che si verifica all’interno. Il complesso, Seyang Forest Le Ciel, è abitato da un sacco di altri personaggi di cui impariamo di più man mano che la serie progredisce.
Attraverso i 12 episodi, la sottile facciata di sorrisi finti e promesse vuote si dissolve per mostrare il vero volto di tutti. I personaggi egoisti sono ovunque; affittuari opportunisti determinati a prendere le ricchezze per se stessi. Ci sono anche solitari che vogliono cavalcare da soli, solo per ritrovarsi alla mercé di vicini gelosi e avidi
Non posso entrare assolutamente nello specifico di tutti i protagonisti ( spoilerare sarebbe un delitto!), ma parte della bellezza del drama è vedere come tutti questi residenti interagiscono e affrontano l’epidemia insieme – l’uno contro l’altro.
Questa serie sembra essere venuta fuori dal nulla, e questa gemma nascosta è facilmente uno dei migliori esempi della condizione umana e di come si affronta una situazione di alta pressione come un’epidemia. Happiness entra di diritto nella nostra lista dei migliori drama del 2021 .
n. 5 Navillera
Diviso in 12 episodi, Navillera è in definitiva un drama curativo su due anime perdute. Sim Deok-Chool è un 70enne recentemente in pensione che ha sempre avuto il sogno di diventare ballerino. Tuttavia però è stato costretto a rinunciare a questi sogni per sostenere la sua famiglia. Dopo aver ricevuto la diagnosi di demenza ad esordio precoce, Deok-Chool prende una grande decisione di perseguire suo sogno di tutta la vita.
Ad aiutarlo è Lee Chae-Rok, un’anima torturata che ha un incredibile talento per la danza. Con suo padre arrestato e una vita bloccata nelle difficoltà, la passione e l’amore di Chae-Rok per il balletto iniziano a deteriorarsi. Grazie all’appassionato amore di Deok-Chool per la danza però iniziano lentamente a riaccendersi quelle fiamme perdute di passione.
La storia si svolge in un modo davvero avvincente, ma alla fine sono i personaggi che lo rendono un meccanismo così affascinante. Sia Park In-Hwan che Song Kang hanno una grande chimica insieme sullo schermo. La sceneggiatura è così intelligente da sapere quando trasformare il dramma in commedia e quando appoggiarsi al melodramma.
Navillera migliora solo con il tempo. I capitoli di chiusura sono emotivamente devastanti. C’è un messaggio meraviglioso sul seguire i tuoi sogni e mantenere la tua passione; entrambi questi temi intrecciati perfettamente durante il drama.
E questa è in definitiva l’unica parola che meglio descrive Navillera – eccezionale. Lo spettacolo è un meraviglioso esempio di come prendere un soggetto così delicato e trasformarlo in qualcosa di completamente bello e straziante. Questo è un eccezionale drama coreano e una bellezza di 12 episodi che merita di essere guardata.
n. 4 Squid Game
456 giocatori. 6 round. 6 giochi mortali. E 1 vincitore. Benvenuto su Squid Game, l’ultimo K-drama deliziosamente oscuro su Netflix. Con personaggi interessanti, un tocco artistico e molta tensione, questa serie di 9 episodi spreme assolutamente tutto ciò che può dal suo tempo di esecuzione.
La storia qui è incentrata su Ji-Hun, un uomo che non ha certo la fortuna dalla sua e lotta per sbarcare il lunario. Ha milioni di debiti, dovuti sia agli strozzini che alla banca, il tutto peggiorato da una dipendenza dal gioco particolarmente brutta.
Quando un misterioso uomo d’affari offre a Ji-Hun una via d’uscita da questa vita prende subito l’occasione al volo. L’unico problema è che questa offerta è letteralmente una questione di vita o di morte.
Giocato come una miscela di Takeshi’s Castle e Alice in Borderland, Ji-Hun e gli altri 400+ concorrenti imparano presto che sono bloccati in un gioco mortale che costerà loro più del denaro.
Man mano che gli episodi progrediscono, altri personaggi vengono in primo piano, Proprio come altri drama ad alto stress del suo genere, Squid Game eccelle attraverso il suo uso dei personaggi.
Senza fare spoiler, ci sono alcune morti lungo la strada che sono senza dubbio brutali. Tuttavia, non sono mai di cattivo gusto. Squid Game usa semplicemente la sua violenza come piattaforma per raccontare una storia più ampia sulla società e sui pericolosi effetti della spirale del debito.
Squid Game è uno spettacolo maturo, crudo, spigoloso che riesce a rappresentare giochi di vita o di morte in modo realistico e brutale. Eppure, attraverso tutto questo, riesce anche a raccontare una storia molto più ampia sui ricchi e sui poveri, su come i poveri sono costretti a fare tutto il possibile per cercare di sfuggire alle loro vite piene di debiti mentre i ricchi vivono nel lusso. Questo è uno spettacolo da non perdere
n. 3 Move To Heaven
Move to Heaven è un drama coreano molto speciale. Prende il tema delicato e tabù della morte e lo scandaglia in 10 episodi, caratterizzati dalla recitazione eccellente, narrazione impressionante e segmenti commoventi. Sfido chiunque a vedere Move to Heaven senza commuoversi.
Ma attenzione non è un drama deprimente! Move to Heaven è un’esperienza catartica e curativa, che ha alla base l’idea di rispettare i morti, permettendo loro di oltrepassare e usando la loro vita come lezione per migliorare la propria .
È un messaggio bellissimo dato attraverso un gruppo interessante e unico di personaggi.
Affetto dalla sindrome di Aspergers, Geu-Roo è il nostro protagonista principale ed è curato da suo padre Jeong-U. I due vivono insieme, gestendo un’azienda chiamata Move to Heaven.
Fondamentalmente, quando una persona cara muore, arriva una squadra e sgombera la stanza, raccogliendo oggetti di valore in una scatola gialla mentre si sbarazza di tutto il resto. Questa squadra è move to heaven. Questo atto permette ai cari del defunto una tregua dal calvario straziante di doverlo fare da soli.
È un processo rispettoso, che apre la strada a più casi intrecciati insieme durante questa stagione di 10 episodi
Con un’eccellente recitazione, capitoli ben scritti e una visione attenta, rispettosa e potente della morte, Move to Heaven è un drama abilmente scritto e unico.
Un meraviglioso drama assolutamente da vedere. Assicurati solo di avere una scorta di fazzoletti!
Beyond Evil è un grande esempio di come prendere un concetto semplice ed esaltarlo sino alla fine. Recitazione esemplare, scrittura serrata e numerosi colpi di scena rendono questo drama coreano uno dei migliori spettacoli di quest’anno. Non sorprende quindi che sia stato nominato per 7 Baeksang Awards portandone a casa 3 , incluso il miglior drama.
La trama di Beyond Evil si incetra su un semplice mistero di omicidio. Il detective della polizia Dong-Sik è perseguitato dai fantasmi del suo passato, costretto ad affrontare la morte di sua sorella Yu-Yeon avvenuta 20 anni prima.
Con il caso ancora irrisolto fino ad oggi, una serie di nuovi omicidi sembrano essere collegati alla morte di Yu-Yeon. Tutto ciò coincide anche con l’arrivo di Joo-Won.
Questo detective junior è figlio del sovrintendente. Sospetta che Dong-Sik sia il responsabile dell’uccisione di Yu-Yeon e si mette al lavoro mettendo insieme le prove per incriminarlo. Solo che niente è così semplice.
L’assassino potrebbe nascondersi in bella vista? Gli ufficiali stanno coprendo la verità? O sotto tutto si nasconde qualcosa di più sinistro?
Beyond Evil supera completamente le aspettative, offrendo giri da brivido dall’inizio alla fine. Questo è un must!
Data la semplicità della storia, in realtà è piuttosto impressionante che la serie aggiunga strati di colpi di scena assicurandosi però di riempire tutti i buchi della trama lasciati dietro. Ogni singolo personaggio ha un alibi, un posto dove stare e – cosa più importante di questo – un movente per uccidere. Infatti a un certo punto ci sono 8 diversi possibili sospetti!
Il che è semplicemente straordinario!. Sia Shin Ha-Kyun che Yeo Jin-Goo ( i due attori principali) sono perfettamente calati nei loro ruoli, con i due lead che rimbalzano l’uno dall’altro in una splendida danza sincronizzata alla perfezione
Beyond Evil è l’ennesimo esempio di quanto sia buona la scrittura in Corea. Questo è uno straordinario drama criminale, pieno di intricati strati di bellezza che trascendono oltre la semplice storia raccontata.
Questa è una storia di perdono, guarigione e rispetto. Non ci sono grandi sequenze di romanticismo o montaggio, ci sono solo 16 episodi di investigazione del crimine e sviluppo del personaggio. Beyond Evil supera completamente le aspettative, andando oltre i sogni più sfrenati di chiunque e solidificandosi come uno dei migliori drama coreani di tutti i tempi.
D.P è uno straordinario drama coreano. È una serie che dà uno sguardo inflessibile al bullismo, all’effetto che ha sulla salute mentale e alle più ampie questioni sociali sul servizio militare obbligatorio in Corea.
Al centro del drama c’è la nuova recluta Jun-Ho. Un uomo con un’educazione difficile che non è esattamente entusiasta di arruolarsi. Tuttavia, si unisce all’esercito e inizia a contare i giorni fino a quando non gli viene permesso di andarsene. È come una pena detentiva per questo ragazzo, resa ancora più ironica dal fatto che entra nel dipartimento di polizia militare.
Jun-Ho si afferma rapidamente come un uomo con un occhio attento per i dettagli. Questo attira il capo del suo superiore, il sergente Park, che lo recluta per unirsi al dipartimento D.P. Questo piccolo gruppo di individui di grande talento ha il compito di rintracciare i disertori e riportarli alla base.
Con il caporale Han al suo fianco, Jun-Ho scopre presto un lato oscuro dell’esercito, con diversi casi episodici che si uniscono per formare un insieme più grande. La storia generale qui riguarda il modo in cui i militari cambiano le persone, ma arriva anche più in profondità per guardare anche al bullismo e all’offuscamento mentale. Questo è estremamente evidente in uno degli amici di Jun-Ho, Suk-Bong.
Non vogliamo fare spoiler, ovviamente, ma le diverse fortune di Suk-Bong rispetto a Jun-Ho sono una delle migliori giustapposizioni della serie e portano a un climax scioccante per entrambi. In effetti, gli ultimi due episodi sono assolutamente eccezionali e concludono questo drama con il botto.
L’ idea di abuso è molto più profonda del livello superficiale e infetta ogni parte di questa storia. Dal passato di Jun-Ho, al modo in cui colpisce ogni ruolo di supporto – disertore o lealista oppure colpevole di istigazione – è in definitiva ciò che rende questo drama così bello. A soli 6 episodi, questa piccola serie incisiva lascia sensazioni che vanno decisamente oltre i titoli di coda. Ma assicurati di guardare la sequenza post-credit !
D.P. è uno spettacolo speciale. È una serie che riesce a esplorare un argomento molto delicato e prevalente in modo crudo, artistico e inflessibile. In tal modo, riesce anche a fornire una storia dannatamente buona nel processo, con il giusto tocco di leggerezza per evitare che questo scivoli nel territorio del melodramma depressivo.
Questo è un must-watch.
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