Abbiamo visto parecchi debutti solisti post-IZ*ONE negli ultimi due anni, e in generale hanno avuto successo m nonostante uno stile audace, Hush Rush di Lee Chaeyeon si rivela un debutto piuttosto leggero e arioso.
Quando si preme play su una traccia di WM Entertainment, ci si aspetta qualcosa di un po’ strano. Questi tocchi appaiono nello strumentale di Hush Rush, che esplode con fioriture uniche che implorano di essere ulteriormente sviluppate. In effetti, la produzione gioca un ruolo più importante durante il coro rispetto alla stessa Chaeyeon. Questo segmento è vocalmente scarso, ma non il tipo di breakdown “beat drop” spesso impiegato dal Kpop. Invece, riecheggia il ritmo rilassato che guida il resto della canzone e aggiunge una melodia di synth orecchiabile che sembra quasi sepolta nel mix.
La traccia porta uno strano senso di orecchiabilità che è abbastanza attraente. Chaeyeon è una solista convincente anche quando non le viene dato molto da fare. Suona benissimo su quella voce di sottofondo in loop. WM saprà sfruttare questo potenziale per lavori più forti in futuro?