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“Penthouse 2” drama recensione in attesa stagione 3 in onda dal 4 giugno

L’ho detto per la prima stagione Penthouse è un drama pazzo, drammatico e bellissimo. Entrando nella sua seconda stagione, Penthouse prende tutto ciò che ha reso la stagione 1 uno spettacolo così catastroficamente glorioso e lo porta sino alla fine della seconda stagione. Nonostante alcuni salti illogici dei personaggi e colpi di scena folli, il drama offre uno show estremamente avvincente.

Con una corsa più semplificata questa volta, Penthouse Season 2 abbandona il set-up di 21 episodi e condensa il tutto in 13 episodi. In effetti, questa seconda stagione supera la prima in molti modi, con alcuni colpi di scena e un forte sviluppo del personaggio.

La storia usa lo stesso motif della prima serie un omicidio misterioso. Invece di Hera Palace, però, il drama si svolge al 28 ° Festival annuale delle arti di Cheong-A. Seo-Jin si prepara a leggere il vincitore, ma c’è un problema. Una delle ragazze è stata uccisa all’esterno con  tutti i nostri personaggi lasciati a chiedersi chi potrebbe essere responsabile.

Questo crea le basi per un classico giallo avvincente, ma lo spettacolo si estende oltre, per creare una resa dei conti tra i nostri proverbiali cattivi ed eroi. Al centro di tutto questo ci sono lo sprezzante Seo-Jin e Dan-Tae, che si preparano per il loro matrimonio e la fusione aziendale. Sembrano pronti per prendere d’assalto anche la società, fino a quando non ritorna un volto del passato. È Yoon-Hee.

Piena di desiderio di vendetta, si allinea con Logan e un compagno improbabile (che terremo evitando spoiler). Man mano che la stagione progredisce, questa lotta di potere inizia a circondare tutti gli altri personaggi, portando la lotta direttamente sino a Dan-Tae. Durante la storia vengono rivelati segreti, i voltagabbanai mostrano i loro veri colori e il finale vede un lato crollare e cadere.

Rivelare molto di più sarebbe un disservizio ma basti dire che ci sono alcuni momenti incredibilmente tesi e drammatici. Ci sono alcuni colpi di scena meravigliosi anche qui, tra cui uno proprio alla fine dell’episodio 13.

Questi colpi di scena sono in definitiva ciò che ha fatto di Penthouse un successo durante la sua prima stagione, ma qui lo spettacolo vanta molta più profondità ad ogni giro divite. Ognuno dei personaggi principali ha momenti individuali veramente belli, tra cui Yoon-Hee, Seo-Jin e Dan-Tae. In effetti, questi tre personaggi hanno momenti davvero belli durante tutta la stagione.

Anche se Dan-Tae si diverte ancora nel ruolo del “presidente malvagio”, il suo personaggio potrebbe avere “il tappeto tolto da sotto i piedi “ in qualsiasi momento.

Nella prima stagione, Penthouse ha mantenuto un’attenzione equilibrata tra ragazzi e adulti, con il drama che si svolgeva sia a scuola che a Hera Palace . Questa volta i ragazzi sono in secondo piano, con scene di bullismo al minimo. Ovviamente ci sono, specialmente con Je-Ni in prima linea per aver aiutato Ro-Na ad uscire. Tuttavia sono notevolmente meno presenti.

Non è chiaro se altre scene siano state omesse sulla scia degli attuali scandali in Corea sul bullismo. Ciò che è chiaro, tuttavia, è che questa volta l’attenzione si appoggia molto di più sugli adulti.

Non è necessariamente una brutta cosa. La storia si ingarbuglia in alcuni nodi piuttosto disordinati, ma c’è qualcosa di accattivante e avvincente che ti tiene incollato allo schermo fino alla fine.

Questo è in definitiva ciò che rende Penthouse un orologio così pazzo e unico. Ha tutti gli ingredienti che ci aspettiamo da una soap opera ma portati a livelli senza precedenti.

È questo il K-drama migliore dell’anno? Assolutamente no. È divertentissimo? Diamine sì!

Siamo tutti in attesa della terza stagione al via dal 4 giugno.


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