I Seventeen hanno realizzato il loro primo singolo completamente in inglese Darl+ing e… potevano fare di meglio!
Sembra che ogni grande gruppo Kpop debba avere il proprio singolo in lingua inglese in questi giorni – o almeno una canzone direttamente indirizzata verso i mercati internazionali. Questo è uno sviluppo entusiasmante per molti, ma ha le sue sfide. Ovviamente siamo contenti per il successo globale degli artisti Kpop , siamo qui per questo!. Speriamo solo , però, che lo trovino alle loro condizioni piuttosto che sacrificare l’individualità per l’appello di massa.
HYBE ha un modo di strappare letteralmente l’individualità ai suoi artisti con mix vocali pesanti, ma finora i Seventeen sono rimasti per lo più esenti da questa elaborazione da catena di montaggio. Il loro primo singolo in lingua inglese Darl+ing è composto dai soliti sospetti (Woozi, Bumzu) e trascina anche Hwang Hyun, favorito della Bias List, nella loro orbita. Fin qui tutto bene! E… in generale, Darl+ing suona come una canzone dei Seventeen. Anche questo è un bene. Tuttavia, non è una canzone dei Seventeen particolarmente eccezionale.
E questo non è un bene!.
Darl+ing vanta alcuni momenti ottimi. Il suo pre-ritornello è dinamico, emulando l’inquadratura che ha reso brani come Don’t Wanna Cry classici così durevoli. È triste quanto velocemente questa eccitazione venga strappata via, sostituita da uno di quei terribili cori che optano per vibrazioni fredde su qualsiasi cosa lontanamente avvincente. Almeno il settantacinque per cento di Darl+ing soccombe a questo groove strummy, risultando in un gancio inerte e versi dimenticabili. Sappiamo che i Seventeen possono portare di più a una canzone di questo, pre-release o meno.
Non ho la sensazione che Darl + ing abbia lo scopo di dare il via a una massiccia spinta occidentale. Dopotutto, i Seventeen hanno già tonnellate di appeal globale. Sembra più un regalo alla loro base di fan esistente. Tuttavia, non riesco a immaginare questa traccia come qualcosa che possa coinvolgere chiunque sia curioso del gruppo. Speriamo che il loro prossimo album offra una dichiarazione più audace e una vetrina più completa del loro notevole talento.
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