Stray Kids Class S. Gli Stray Kids sperimentano. Sperimentano sul suono e sulla struttura e quando un gruppo ha la volontà e la faccia tosta di farlo è solo d’ammirarne ed applaudire!
Ma il risultato è d’applaudire? Diciamo ……Ni
Classe S è come un buon buffet ricco dove c’è un po’ di questo ed un po’ di quello ma nessun piatto veramente indimenticabile. Ti trovi a fine pasto imbottito e un po’ stordito dal mix di sapori, soddisfatto ma non esattamente sazio.
Fino al suo primo ritornello, le deviazioni e le finte di Classe S catturano l’ attenzione. Le percussioni sono davvero interessanti ed il rap sfacciato è davvero davvero notevole! . Poi però, arriva il gancio principale e la traccia perde il suo carburante. La produzione intricata e in continua evoluzione diventa protagonista, ed il canto centrale sembra un diversivo fino a quando i ragazzi non riescono a trovare qualcosa di meglio.
Si riconosce l’ode all’hip-hop degli anni ’90 nella seconda strofa, e la dura pausa di danza appena prima del finale è abbastanza forte da alimentare un’intera canzone. Ma non puoi servire un buffet con deliziosi antipasti e dare un piatto dozzinale come portata principale.
Classe S è però è un buon buffet, con barlumi di ispirazione e voglia di sperimentazione che possono dare alla canzone più forza di resistenza del previsto.