Con il loro recente rinnovo del contratto, le Twice hanno battuto la “maledizione dei sette anni” del K-pop e si sono affermate come uno dei gruppi femminili più longevi del settore. Il titolo appropriato Between 1&2 funge da ponte tra le fasi della carriera delle Twice, e la sua title track Talk That Talk sembra una vera e propria corsa per le endorfine.
Dal 2020, la musica del gruppo si è inclinata maggiormente verso suoni di synth lussureggianti. Canzoni come I Can’t Stop Me e Scientist funzionano come la perfetta evoluzione del loro fascino di debutto. La loro musica è ancora pop con la “P” maiuscola, ma sembra più elegante e più semplice. Fedele alla forma, l’esuberante strumentale di Talk That Talk è assolutamente geniale. Il suo synth e le percussioni forgiano un ritmo trainante che diventa più sincopato durante il ritornello. Diventa più funky di quanto ci si aspetti, specialmente quando la linea di basso viene tirata in avanti nel mix , colpisce anche l’energia audace della canzone.
Come previsto, le Twice offrono una forte performance per eguagliare questa produzione frizzante. La melodia è abbastanza varia da mettere in luce il fascino individuale all’interno delle voci dei membri, fondendo il potente con il ventilato durante il suo coro in due parti. I ganci esplodono ,spinti da quello strumentale ultra-ritmico. I versi di Talk That Talk sono più colloquiali e includono una spolverata dei due ismi cantati a cui ci siamo abituati ma i momenti esclamativi non sono esagerati. Le Twice si sono certamente guadagnate il diritto di divertirsi nel suono che hanno contribuito a rendere popolare negli ultimi sette anni.
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