woo!ah! Blush. Le woo!ah! tornano dopo sedici mesi di assenza, con purtroppo l’ultra-trendy Blush. Questa è un’altra di quelle tracce stile Neweens che si diffondono, leggere come piume e piene di ganci zuccherati che sembrano più suonerie che idee completamente sviluppate.
Gli appassionati di questo suono troveranno molto di cui divertirsi . Le melodie sono orecchiabili e insistenti, anche se la maggior parte sono chiacchiere cantate o piccoli tormentoni troncati. Ci sono alcune belle armonie, ma la canzone sembra quella musica di sottofondo dei luoghi pubblici che rimane inosservata. È l’evaporazione della musica pop, più vapore che acqua.